Ryanair sanzionata dall’AGCM per la cancellazione dei voli

L’Antitrust ha chiuso il procedimento avviato nei confronti di Ryanair in merito alla cancellazione dei voli di settembre 2017, infliggendole una sanzione di 1 milione e 850 mila euro per pratica commerciale scorretta (la compagnia ha cancellato centinaia di voli per ragioni organizzative e gestionali note da tempo, facendo subire ai passeggeri notevoli disagi) e per ingannevolezza delle informazioni fornite da Ryanair, che fino al mese di febbraio 2018 si è limitata a prospettare rimborso omodifica biglietto, omettendo di avvisare i passeggeri dell’esistenza di un ulteriore diritto, quello alla compensazione pecuniaria (che varia dai 250 ai 600 euro in base alla rotta) previsto dal Regolamento europeo 261/2004.

Infatti, solo in seguito a quanto ordinato dall’Autorità, Ryanair ha modificato le informazioni sul suo sito Internet e ha inviato comunicazioni individuali ai consumatori sul diritto alla compensazione pecuniaria. Questo adeguamento ha quindi ridotto l’ammontare della sanzione.

“La vicenda  – commentano da Movimento Consumatori – ha dimostrato ancora una volta come le politiche commerciali al ribasso possono avere come principale conseguenza un forte squilibrio informativo a danno dei consumatori e che il “low cost” del biglietto, in alcuni casi, può generare una “low protection” dei diritti dei passeggeri”.

Movimento Consumatori che da anni assiste i passeggeri lasciati a terra, offre assistenza per la presentazione delle richieste di risarcimento.