PeopleFly: l’AGCM diffida la compagnia. Arriva lo stop alla vendita di biglietti ‘inesistenti’.

Una nuova vittoria per gli utenti in materia di trasporto aereo.

Dopo le segnalazioni di molti passeggeri rimasti a terra, l’Autorità per la concorrenza ed il mercato (per brevità, di seguito AGCM) ha disposto la sospensione di ogni attività diretta alla pubblicizzazione e alla vendita di biglietti per voli charter di fatto non operabili.

LA STORIA

Peoplefly srl era broker aeronautico che commercializzava, tramite l’omonimo sito internet http://www.peoplefly.it, biglietti per voli aerei.

Il broker aeronautico è un soggetto che si occupa di vendere e affittare aerei che non sono di sua proprietà e si distingue da una compagnia aerea perché, non essendo proprietario di una flotta,  opera tramite accordi commerciali con i gestori aeroportuali e le compagnie stesse, fornendo un servizio di consulenza ed intermediazione per il consumatore.

Nel mese di giugno c.a., l’AGCM aveva ricevuto numerose segnalazioni da consumatori infuriati perché la compagnia aerea aveva cancellato i loro voli e non rendeva fruibili i canali di contatto al fine di ottenere informazioni o il rimborso del prezzo del biglietto corrisposto.

In seguito alle lamentele ricevute, l’AGCM avviava un’indagine in esito alla quale emergeva che la società pubblicizzava e vendeva i biglietti senza aver concluso i necessari accordi con i gestori aeroportuali e con le compagnie aeree.

I voli erano dunque inesistenti.

La conferma arrivava anche dai gestori degli scali aeroportuali di Bologna e Trapani, che negavano l’esistenza di rapporti commerciali con PeopleFly S.r.l.

A tutela dei consumatori, l’AGCM disponeva un provvedimento cautelare in base al  quale Peoplefly dovrà sospendere la pubblicizzazione e la vendita di biglietti per voli charter e dovrà, altresì, sospendere ogni azione volta ad ostacolare l’esercizio, da parte dei consumatori, dei diritti derivanti dal rapporto contrattuale e/o dalla risoluzione del contratto con rimborso del prezzo pagato.

QUALI DIRITTI PER IL CITTADINO RIMASTO A TERRA

Tutti i cittadini, che hanno acquistato un biglietto da PeopleFly, potranno richiedere il rimborso del prezzo pagato per il volo non effettuato.

Tutelattiva e Movimento consumatori stanno raccogliendo le adesioni di coloro che sono rimasti sfortunatamente a terra e non sono ancora riusciti ad ottenere quanto dovuto.

Chi intende aderire può scrivere all’indirizzo email sportello@tutelattiva.it o trasporti.piemonte@movimentoconsumatori.it oppure accedere alla sezione dedicata sul sito Tutelattiva http://www.tutelattiva.it/sportello-per-il-consumatore/trasporti/